Quando il Lichen Planus Orale è refrattario al trattamento convenzionale e sono presenti lesioni di lunga durata, l’approccio laser, sia nella modalità fotoablativa che nella modalità fotodinamica può essere considerato un’opzione valida di trattamento.
L’efficacia di entrambe le modalità con cui il laser a diodi può essere usato, nella modalità fotoablativa e nella modalità fotodinamica, può essere spiegato nel primo caso con la coagulazione delle lesioni dovuta alla denaturazione delle proteine cellulari e nel secondo caso dal ruolo antinfiammatorio attraverso l’abbassamento dei livelli di sostanze pro-infiammatorie endogene. Altri meccanismi possono includere la concomitante stimolazione del mitocondrio per aumentare i livelli di adenosina trifosfato aumentando contemporaneamente i livelli di specie reattive dell’ossigeno e quindi influenzando la proliferazione delle cellule.
La terapia laser nel trattamento del lichen planus orale sintomatico può comportare molti benefici rispetto alla tradizionale terapia con i corticosteroidi.
I corticosteroidi sono dei farmaci che assunti per lungo tempo e a dosaggi elevati possono presentare effetti collaterali anche gravi.
La terapia fotodinamica è ritenuta inoltre responsabile di indurre l’apoptosi nelle cellule infiammatorie in fase di proliferazione. Considerando la patogenesi infiammatoria dell’OLP e l’effetto immunomodulatore della terapia fotodinamica, questa può essere una procedura di trattamento alternativa altrettanto efficace.
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